Leymah Gbowee, insignata del Premio Nobel per la Pace nel 2011 insieme all’allora presidente della Liberia Ellen Johnson Sirleaf e all’attivista yemenita Tawakkul Karman “per la lotta non violenta a favore della sicurezza delle donne e della piena partecipazione di queste ultime ai processi di pace”, è un’attivista per la pace liberiana e operatrice sociale, da sempre impegnata a favore dei diritti delle donne. Gbowee ha guidato il Women of Liberia Mass Action for Peace, movimento nonviolento che ha riunito donne cristiane e musulmane contribuendo a porre fine alla seconda guerra civile liberiana del 2003, che ha portato alla destituzione dell’allora presidente Charles Taylor. Co-fondatrice di Ara Pacis Initiatives for Peace, ha dato vita nel 2012 alla “Gbowee Peace Foundation Africa (GPFA)” a Monrovia (Liberia). L’obiettivo principale della GPFA è mobilitare risorse per sostenere le organizzazioni no-profit locali che promuovono l’accesso ad un’istruzione di qualità per donne e ragazze nell’Africa Occidentale, in particolare in Liberia, contrastando le disparità di genere e promuovendo una pace duratura.
Il 1° settembre 2023 la Fondazione Pax Humana e la Gbowee Peace Foundation Africa hanno siglato un Memorandum of Understanding per lo sviluppo di iniziative comuni per la promozione della pace in Liberia e in altri paesi di mutuo interesse.
Nell’ambito di questa partnership, Pax Humana ha sostenuto economicamente la GPFA per l’implementazione di una campagna di sensibilizzazione per la promozione della pace in Liberia nel periodo pre e post elezioni, previste nell’ottobre 2023. Promuovere la pace nel periodo elettorale è essenziale per prevenire l’insorgere di violenze e tensioni che rischiano di scoraggiare la partecipazione dei cittadini alle votazioni o di generare successivamente disordini e contestazioni circa i loro risultati. L’obiettivo è dunque poter giungere a elezioni libere, giuste e pacifiche che promuovano la percezione positiva e la fiducia nel processo di voto.